Buondì ragazzi!
Venerdì scorso ci siamo trovati in 4 gatti (eravamo proprio 4+2 in text chat) su Skype a toccare un argomento bollente: la decisione del W3C di abbandonare definitivamente il gruppo di studio e progettazione dell’xhtml2 e dedicarsi completamentea all’html5.
Notizia che lì per lì ci ha lasciati un po’ sospesi in aria, nel senso che metà dei webdesigner in circolazione si sono fatti il mazzo tanto per imparare a rendere struttura le pagine html separandole dall’aspetto grafico con i css, e poi ci sentiamo riproporre il “vecchio” html?
In realtà, parlandone e leggendo in giro i draft sulle specifiche, che ripeto, non sono ancora standard ufficiali (per cui non correte subito a studiarveli a capofitto), è saltato fuori che questo html5 è un miglioramento, una cosa che non dobbiamo affatto temere ma avvicinarla con curiosità, poichè i concetti rimangono gli stessi dell’xhtml 1, con in più maggiori implementazioni di tag utili alla semanticità e alla separazione dei contenuti.
Qualche esempio, per capirci meglio, lo trovate già su questa bellissima gallery: http://html5gallery.com/. Guardando attentamente il codice noterete tags come
,
,
che aggiungono definizione all’html, eliminando un po’ di id o classi dove non necessarie, e implementando importanti tag come
che siamo curiosi di vedere come verrà interpretato dai browser, rendendo più accessibile e univoca l’interpretazione dei media. Ci sarà un player di default? Chissà…
Certo è che a discapito del nome di xml ce ne sarà molto di più, pertanto maggiori possibilità di interscambio con applicazioni…nel frattempo godetevi questi giochetti e applicazion: http://htmlfive.appspot.com/