A gennaio c’è sempre un risveglio di buoni propositi che si riflette anche sul lavoro di noi professionisti del web: chi decide di mettere in piedi finalmente il sito (se hai bisogno di chiarirti le idee scrivimi), chi lo vuole rinnovare, chi si decide a fare il passo di cambiare hosting, chi deve ideare il nuovo logo e tanto altro.
Ma in realtà i risultati si vedono solo dopo un po’ di tempo, perché bisogna:
- far conoscere il sito a Google
- creare contenuti utili all’utente e quindi all’indicizzazione
- creare il primo traffico grazie ai social
- fidelizzare il lettore e potenziale cliente
Sembra poca roba vista così su 4 righe, ma è un impegno che richiede mesi di lavoro e che quando porta i suoi frutti è una scommessa vinta.
Tutto parte dal sito
Sai, lo dico sempre ai miei clienti: non basta creare un sito bello, accattivante, e perfettamente usabile. Deve anche offrire un servizio esso stesso, fornire contenuti che diano soluzioni, che generino un andirvieni di persone che ti notino per la tua professionalità, freschezza, autorevolezza nel campo.
E torneranno da te (se avrai generato un sistema di newsletter) per leggere e rileggere o guardare video di soluzioni a loro rivolte. E quando avranno realmente bisogno di te, ti contatteranno. Il giusto incontro fra domanda e offerta non è una continua pubblicità a senso unico, alla quale la tv ci ha abituati, ma una continua interazione e confronto di consigli, pareri, soluzioni, assaggi di ciò che puoi fare per lui.
Come creare contenuti utili
Lavorare con i contenuti non è facile per chi non vi è abituato, ma con un buon metodo, solo tu che conosci bene il tuo lavoro puoi produrre dei contenuti davvero utili.
Nella guida che offro sul mio sito web (se te la sei persa clicca qui per fartela reinviare) ti ho segnalato anche come immedesimarti e cercare le parole chiave che cercherebbe il tuo potenziale cliente.
Trova e crea
Non ti ho detto però che c’è uno strumento gratuito molto utile che puoi usare: si chiama Google Trends e analizza i trend delle parole chiave nel mondo o nel tuo paese.
https://trends.google.it/
inserendo la o le parole chiave, selezionando il paese, lingua, etc ti porterà a dei risultati che ti porteranno a capire le persone cosa digitano esattamente nei motori di ricerca, e in base a quelli determinare le parole chiave da utilizzare nel titolo e descrizione della tua pagina e articolo. La SEO come vedi non è necessariamente una scienza impossibile, dipende sempre da quanta concorrenza hai.
Monitora
Installando anche Google SiteKit sul tuo sito WordPress puoi vedere dalla search console come ti stanno cercando attualmente invece sul tuo sito, e noterai se la chiave di ricerca per la quale ti stai posizionando c’è, o se ancora devi lavorarci, e capire in che posizione ti trovi ora quando ti cercano.
Prova e fammi sapere come sta andando rispondendo nei commenti, sono curiosa!