Ho letto nei giorni scorsi questa intervista, che porta all’attenzione di noi tutti della situazione sull’attenzione all’accessibilità in Italia.
Paolo giustamente ha posto delle domande preoccupanti e Scano ha risposto con sincerità.
Leggiamole insieme e parliamone, voi vi sentite paladini dell’accessibilità (almeno minima) o no?